Misure dell’imposta
L’imposta di soggiorno è pari a:
€ 0,30 al giorno per persona per i pernottamenti effettuati in strutture ricettive all’aria aperta – campeggi;
€ 1,00 al giorno per persona per i pernottamenti effettuati in alberghi, residenze turistico-alberghiere, residenze turistiche, villaggi turistici, case per ferie, ostelli, affittacamere e locande, case e appartamenti per vacanze, residence, bed & breakfast, agriturismi, strutture di turismo rurale, aree attrezzate per la sosta temporanea, appartamenti ammobiliati per uso turistico, locazioni turistiche, immobili destinati alla locazione breve, rifugi, e tutte le altre strutture con classificazione fino a tre stelle comprese;
€ 1,50 per pernottamenti effettuati nelle strutture con classificazione superiore a tre stelle.
L’imposta è applicata fino ad un massimo di 10 pernottamenti consecutivi.
Per i villaggi turistici ed i campeggi (complessi ricettivi all’aperto) la misura dell’imposta si applica per un massimo di 10 giorni all’anno, anche se le presenze del soggetto passivo dell’imposta sono distribuite in più periodi.
Esenzioni
Sono esenti dal pagamento dell’imposta di soggiorno:
i minori entro il dodicesimo anno di età;
gli studenti per ragioni di studio/sport o per periodi di formazione attestati dai rispettivi istituti scolastici, universitari od enti di formazione;
gli autisti e gli accompagnatori turistici che prestano attività di assistenza a gruppi organizzati;
coloro che prestano attività lavorativa presso qualsiasi struttura locale;
gli appartenenti alle forze dell’ordine e alle forze armate che pernottano per esigenze di servizio;
i soggetti disabili.
L’applicazione delle esenzioni è subordinata alla compilazione e sottoscrizione, da parte dell’interessato, dell’apposita modulistica predisposta dal Comune che si può trovare sul sito web comunale.
La modulistica va conservata dal gestore per 5 anni al fine di rendere possibili i controlli tributari da parte del Comune.